Tecniche: cuocere al vapore

Samone, carote e pomodorini al vapore

La cottura al vapore è un metodo “sano” (dipende poi sempre con cosa condite ciò che cuocete al vapore!) per cuocere verdure o pesce. Non amo molto il sapore della carne cotta al vapore: mi sembra perda sapore e dignità.

Ma come si cuoce al vapore?

Le basi

La cottura al vapore può avvenire in un semplice cestello forato adagiato sul fondo di una pentola con acqua a sufficienza per arrivare, ma non toccare, al fondo del cestello.

In alluminio

Anni fa ne comprai uno che funziona come un fiore: chiuso è un bocciolo, aperto ha lo spazio sufficiente per accogliere zucchine, carote e patate per 2 persone. Si appoggia in una pentola bassa riempita di acqua fino al livello del cestello e la si copre con un coperchio, meglio se a cupola.

In bambù

Cinese, con il cestello dove normalmente vengono serviti i ravioli al vapore al ristorante. Ne esistono in realtà di svariate misure, anche grandi, e anche loro si appoggiano sul fondo di un wok, in modo che rimanga lo spazio sufficiente per l’acqua. Se lo acquistate in un negozio cinese ha dei costi irrisori e si può cuocere su più livelli.

La cottura

La cottura al vapore ha poche regole di base:

  1. Deve sempre avvenire con il coperchio ben chiuso.
  2. L’acqua non deve mai toccare il fondo del cestello o quello che ci sta cuocendo dentro.

Le verdure

Se decidete di cuocere insieme diversi tipi di verdure, come ad esempio patate, zucchine e carote, non dimenticatevi che ogni verdura ha i suoi tempi di cottura. Potete risolvere in due modi:

  1. Aggiungendo le verdure in momenti differenti, ma si romperebbe la bella cappa di vapore che si forma all’interno della pentola, rallentando la cottura di tutto.
  2. Tagliare le verdure in modi diversi: le zucchine, che cuociono mediamente prima, le tagliate a tronchetti, mentre patate e carote, che ci mettono più tempo, le tagliate piccole (le carote a fettine sottili, le patate a quadratini).

Salate sempre leggermente le verdure per evitare che perdano in loro colore.

Il pesce

Adagiatelo con la pelle dalla parte del cestello, e cuocetelo sempre con il coperchio. Potete attorniarlo da delle verdure (tenete sempre conto dei tempi di cottura). A seconda della grandezza del pezzo, varia il tempo di cottura. Per dei filetti di triglia, che sono molto piccoli, 5 minuti sono più che sufficienti. Per un filetto di salmone grande, come quello della foto, almeno 20 minuti.

7 comments

  1. Salvatore says:

    Buon pomeriggio,
    volevo chiedere il modo di cottura e il tempo necessario per la cottura di una mela peresempio come quelle che danno ai pazienti a l’ospedale.
    grazie saluti.

  2. Elena says:

    Buonamattina Sara, leggo sempre con piacere i tuoi consigli e sulla cottura a vapore (che mi piace tanto) vorrei chiederti un’informazione: un riso basmati integrale, si può cuocere solo con il vapore? Fra l’altro, ho un cestello in bambù che non ho mai ben saputo come utilizzare…
    Ti ringrazio tanto, a presto, Elena.

    • Sara Maternini says:

      Ciao Elena, il riso non si può cuocere al vapore per due motivi: i buchi del cestello non permetterebbero al riso di rimanere nel cestello stesso, e il riso ha bisogno di liquido, come la pasta, per cuocersi. Si cuoce però per assorbimento: lo metti su con l’acqua e lo lasci lì ad assorbirla. Se hai pazienza pubblico tra qualche giorno un post a riguardo, con tutti i trucchi per farlo venire bene :)

  3. chiara says:

    Anche la pentola a pressione svolge degnamente il suo dovere di cottura a vapore, in particolare per le verdure (e anche in essa, nei modelli migliori, e’ possibile inserire il cestellino apposito). Io mi ci trovo molto bene!
    Di recente, diverse persone hanno cercato di spingermi alla cottura a microonde (proprio per verdure e pesce) assimilandola a quella al vapore.
    Su questo io nicchio un po’ di piu’, anche se talvolta…
    Lei/Tu che ne pensa/i? :-)

    • Sara Maternini says:

      Il microonde: sicuramente è veloce, sano e con l’apposito cestello diventa un fedele alleato! A me non dispiace prendermi il mio tempo per cucinare, ma sicuramente il microonde, che al massimo uso per scongelare o scaldare qualcosa velocemente, può tornare utile!

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