La pizza

Da tempo vi avevo promesso qualche idea su come farcire la pizza fatta in casa.

La semplice

Sugo di pomodoro (o anche passata direttamente dalla bottiglia o pelati in scatola)

Mozzarella

Qualche fogliolina di basilico o un pizzico di origano

La fantasiosa

Sugo di pomodoro (o anche passata direttamente dalla bottiglia o pelati in scatola)

Mozzarella

Qualsiasi cosa che vi stuzzichi in frigorifero: capperi, pomodorini secchi sott’olio, acciughe, altri formaggi, salame, prosciutto…

L’estrosa

Qui ci mette lo zampino mio marito, che in quanto francese di pizza ci capisce ben poco e se lo lasciassi fare sforneremmo improbabili pizze

Sugo di pomodoro (o anche passata direttamente dalla bottiglia o pelati in scatola)

Un uovo (no comment)

Wusterl

Salame piccante tagliato a fette spesse

Pecorino grattuggiato

Emmenthal

E chi più ne ha più ne metta!

Inutile dirvi che la mia preferita rimane la semplice, con al massimo 1 aggiunta della fantasiosa.

Alcune note

Seguite le indicazioni del post sulla pasta della pizza, ma con qualche accorgimento.

La farcitura, ad esclusione del prosciutto crudo, che va messo solo alla fine per evitare che cuocia, nella pizza casalinga dovrebbero andare sotto la mozzarella.

La mozzarella andrebbe fatta sgocciolare a temperatura ambiente il più possibile, in modo che non bagni eccessivamente la pizza. Non tagliatela troppo fine, ma abbastanza spessa in modo che non si bruci e che semplicemente fonda.

Il forno deve essere alla sua massima potenza e molto molto caldo: più caldo è più la pizza cuocerà in fretta e sarà buona.

E ricordatevi: non serve avere sangue napoletano nelle vene per fare una buona pizza a casa! Basta un po’ d’impegno e tanta buona voglia, oltre che due buone risate e un bicchiere di vino o di birra!